Roundwood Studios per la biblioteca dei libri viventi di Castelnuovo Don Bosco (AT)
- Roundwood Studios
- 29 set
- Tempo di lettura: 1 min
Domenica 28 settembre abbiamo partecipato ad un evento speciale: una biblioteca senza libri di carta, ma con libri in carne e ossa, persone di età ed esperienze diverse che hanno condiviso le loro storie uniche. L’iniziativa, intitolata “L’arte dell’incontro” e organizzata dalla Biblioteca Civica Sebastiano Filipello di Castelnuovo Don Bosco con la collaborazione dell’Associazione Vita del Soggiorno San Giuseppe (che ha ospitato l’incontro), ha dato ai numerosi lettori l’opportunità di “prendere in prestito” un libro umano per mezz’ora e di ascoltare, insieme ad altri lettori, il racconto del libro vivente. In pieno spirito Monfrà Stories, non potevamo mancare e portare anche noi una storia.
Il libro di Chiara (Roundwood Studios) ha preso il titolo di “La libertà di perdersi per ritrovarsi” un’occasione non solo terapeutica quella di raccontarsi a perfetti sconosciuti, ma un’occasione per interpretare le nostre storie, sotto altri punti di vista.
Un caloroso invito a proporvi nelle prossime edizioni di questa fantastica iniziativa.
La sinossi di Chiara: Da Torino a vent’anni parto per Londra, in cerca di futuro, dove ci resto per dieci anni tra università e multinazionali. Sembrava la strada giusta, ma scopro un vuoto che non si colma. Così mi trasferisco a Cunico (AT), il paese dei miei nonni, e scopro che la vera libertà è ricominciare da dove sei partita, trasformando colline e ricordi in cinema e storie.
Perché la ribellione, a volte, è scegliere di coltivare le proprie radici.






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